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Il contesto

L’istituto comprensivo “G. Rodari” opera nei comuni di Angrogna, Bobbio Pellice, Villar Pellice e Torre Pellice, situati in Val Pellice a circa 60 km da Torino. Tutti i comuni sono considerati montani secondo i parametri fissati dalla regione Piemonte.

Nel comune di Torre Pellice sono presenti tre ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di primo grado; nei comuni di Angrogna, Bobbio Pellice e Villar Pellice sono presenti la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.

I comuni della Valle sono collegati tra loro da mezzi pubblici che sono anche utilizzati dagli utenti della scuola secondaria di primo grado. Le singole amministrazioni garantiscono il servizio mensa e in alcuni casi quello di trasporto all’interno del proprio territorio.

La realtà socio-economica della Val Pellice è rivolta soprattutto verso il settore primario e terziario. Non manca il pendolarismo verso le zone più industrializzate (Luserna San Giovanni, Pinerolo, Torino). La Valle è sede storica della chiesa Valdese che aderisce al protestantesimo, realtà unica e originale in Italia. Vi è inoltre una lunga e consolidata tradizione culturale, collegata alla presenza valdese: infatti già nel XIX secolo, con le scuole Beckwith, disseminate in ogni piccola frazione, si è promossa una capillare alfabetizzazione della popolazione. Sono presenti quattro parlate: italiano, francese, piemontese, patouà.

Vi è infine una pluralità di stimoli e proposte offerti da enti e associazioni.

Nei comuni dell’alta valle, disseminati di frazioni e borgate fra loro anche molto distanti, sono più facilmente rintracciabili problemi legati all’isolamento. In questa realtà la scuola è il punto di riferimento culturale più importante, non solo per i ragazzi, ma per l’intera comunità. Importante, in questo senso, è il contributo dato dagli enti locali che consente alle realtà scolastiche dei comuni dell’alta valle di usufruire di stimoli e proposte diversificate anche fuori dal proprio territorio.

Rilevante è la presenza di cittadini stranieri nella Valle. A Torre Pellice da anni è presente una comunità maghrebina, mentre più recentemente è cresciuta la presenza di famiglie provenienti dall’Albania, dalla Romania, dall’Afghanistan e dall’Ucraina.